C.Castello. "La torre civica non è un malato grave".

Un cantiere scuola si occuperà della torre civica di Città di Castello con l’obiettivo di riportarla alla piena fruibilità dei tifernati e dei turisti. Il programma di studio e di futuro intervento è stato presentato oggi, nella sala Giunta della residenza municipale, alla presenza del sindaco Fernanda Cecchini, dell’ingegnere Giuseppe Tosti, presidente dell’associazione “Sisto Mastrodicasa” e dei tecnici comunali. “La torre civica è uno dei simboli dell’identità cittadina e del patrimonio architettonico locale, su cui l’Amministrazione è intervenuta con un piano di restauro e di consolidamento che va completato. Nel bilancio abbiamo riservato quasi seicentomila euro a questo progetto che sta entrando in una fase cruciale”: così il sindaco Cecchini ha introdotto la collaborazione instaurata tra ente e associazione “Sisto Mastrodicasa”, che prenderà in cura la torre con un cantiere scuola. In questi mesi la sinergia tra l’equipe dell’ingegnere Tosti e gli uffici comunali ha attivato un monitoraggio permanente delle condizioni della torre, che, stando ai dati, non presenta particolari rischi, fatti salvi gli eventi imprevedibili. Per l’ingegnere Giuseppe Tosti i problemi sono riconducibili soprattutto al piano geotecnico: “Gli elementi che la strumentazioni ci ha fornito - ha precisato Tosti - permettono di localizzare la malattia sul punto basale e comunque non nei termini di dissesto. “Le condizioni generali della torre - ha concluso Tosti - non manifestano niente che non possa essere curato”.