C.Castello:"Muzi Betti", porte aperte anche ai disabili.

Cresce l'utenza della residenza per anziani "Muzi Betti". E così la struttura simbolo di Città di Castello si appresta ad allargare i suoi cancelli anche a disabili adulti e si sta organizzando, di concerto con l'amministrazione comunale tifernate, per ospitare e dare accoglienza, al meglio delle sue possibilità, a 10 persone portatrici di handicap. Il presidente della struttura, Lucio Girelli, nel partecipare questa importante novità, ha illustrato anche gli altrettanto importanti progetti che interesseranno la "Muzi Betti" nell'immediato futuro. A partire dalla realizzazione di un "giardino-labirinto" per malati di ALzhaimer, realizzato pensando proprio alle difficoltà orientative di questa categoria di pazienti, che andrà ad affiancare lo splendido parco della struttura, già esistente, la cui fruizione recentemente aperto è stata consentita a tutti. Sono stati poi anche messi a norma 90 dei 100 posti-letto esistenti nella residenza per anziani e il prossimo traguardo sarà la ulteriore, definitiva sistemazione delle restanti camere che ospitano degenti, alcuni dei quali sono affetti da gravi patologie, mentre altri godono di buone condizioni di salute e sono più o meno autonomi. Tra gli altri progetti, oltre la ristrutturazione di diverse aree, anche la creazione di una nuova sala da destinare ad attività di intrattenimento e animazione.