Delega all’urbanistica a Rossella Cestini, quella della scuola a Riccardo Celestini, i grandi eventi in mano a Domenico Duranti, mentre Luciano Bacchetta siederà all’interno della Conferenza dei sindaci per la Asl. Dopo due giorni di dibattiti, finalmente, sono state riassegnate le deleghe nella giunta. Un esecutivo che continua a essere targato “red” - l’area del Pd che fa riferimento a Pierluigi Bersani - con quelli di “Area dem” esclusi, così come restano al palo i socialisti. La lunga marcia di avvicinamento alla “ristrutturazione” è iniziata ieri sera con un incontro di maggioranza allargato a assessori e segretari di partito. Riunione infuocata, in Comune, dove gli esponenti del garofano hanno categoricamente negato ai membri di “Coalizione democratica” la possibilità di avere il capogruppo del Pd. “Sono in minoranza e lì devono restare” sembra che qualche socialista abbia detto durante l’incontro, criticando in maniera pesante l’ipotesi d’accordo lanciato dalla Cecchini a Ciliberti. Secondo qualche bene informato addirittura i consiglieri del garofano sarebbero stati pronti “a far cadere la giunta e a far arrivare il commissario” se l’ex onorevole fosse stato chiamato a rappresentare il gruppo consiliare del partito democratico. Anche gli esponenti di Rifondazione Comunista – partito da cui nei giorni scorsi è uscito il segretario e diversi membri della direzione – hanno lanciato frecciate avvelenate per il compromesso fra il primo cittadino e Ciliberti.Ipotesi che ha suscitato mugugni anche da parte di diversi consiglieri comunali dei Ds. A questo punto è sceso in campo niente di meno che Domenico Caprini, attuale assessore provinciale, a prendere le difese della cecchini al grido di “Il gruppo è nostro e decidiamo noi, non altri politici esterni”.
Un incontro terminato a tardissima ora, che ha prodotto un vero e proprio niente di fatto. Oggi alle 13 è iniziata la Giunta. Dopo due ore circa è arrivata la comunicazione ufficiale con una nota dell’amministrazione comunale.
“Il vicesindaco Luciano Bacchetta mantiene la delega per le politiche sociali – si legge nella nota - Riccardo Celestini, oltre a personale, organizzazione e riforma dei servizi, informatizzazione, commercio, turismo, si occupa anche di politiche educative e scolastiche di cui si occupava Rossella Cestini la quale ha ora, oltre alle politiche culturali, urbanistica ed assetto del territorio e il progetto speciale centro storico”. “L’assessorato di Andreina Ciubini è composto da patrimonio, parchi ed aree verdi, protezione civile, partecipazione, pari opportunità – prosegue il comunicato - Domenico Duranti si occupa di finanze e bilancio, sviluppo economico, trasporti ed, inoltre, di grandi eventi e grandi infrastrutture. Massimo Massetti ha competenza in politiche ambientali, servizi tecnologici, energie alternative e rinnovabili”. “Arcangelo Milano in lavori pubblici, edilizia scolastica, politiche della casa – conclude - Per Stefano Nardoni è confermata la conduzione di sport, politiche giovanili, polizia municipale, sicurezza urbana, servizi demografici, traffico e mobilità”.
Città di Castello/Umbertide
27/05/2010 20:34
Redazione