C.Castello: socialisti e "rifondatori" ai ferri corti

Laboratorio politico delle "anomalie". Dopo la bagarre sul gruppo unico del Pd ieri sera e' andato in scena un inedito scontro fra socialisti e rifondatori. Sulla mozione presentata dal consigliere del Ps, Bruno Allegria (che assieme al collega dei Ds Roberto Perugini, chiedeva maggiore attenzione per le frazioni), i due consiglieri comunali di Rifondazione Comunista, Paolo Adriani e Mauro Alcherigi, non hanno partecipato al voto e criticato aspramente i contenuti della mozione che poi e' stata comunque approvata. Un ulteriore "crepa" che si apre sulla maggioranza consiliare attanagliata dalla vicenda relativa alla tardiva costituzione del gruppo unico del Partito Democratico. Ora anche socialisti (la vera e propria "colonna" portante della giunta Cecchini) e rifondazione comunista iniziano a manifestare qualche insofferenza e decidono di votare secondo coscienza su singoli argomenti. Con il gruppo consiliare di Massetti e Bacchetta non si scherza. Sei consiglieri in maggioranza piu Riccardo Carletti, all'opposizione, rappresentano una forza politica di cui non si puo' assolutamente fare a meno.