C.Castello: traffico di rifiuti in cina, torna in libertà l'imprenditore tifernate

E’ tornato in libertà il tifernate che era finito in carcere a seguito della maxi indagine su un traffico di rifiuti diretti in Cina condotta dalla guardia di finanza su tutto il territorio nazionale. Infatti è stata accolta l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dal suo legale Andrea Conversano. L’imprenditore che vive a Città di Castello aveva una ditta che si occupava di lavorazione e smaltimento di rifiuti e secondo l’accusa i rifiuti venivano mandati in Cina senza le necessarie autorizzazioni.