C.Castello: visita del sindaco al laboratorio sartoriale di Palazzo Facchinetti

“Prodotti ad alto valore aggiunto in contenitori di alto pregio: non è l’unica ricetta per rilanciare le funzioni del centro storico ma di certo è una strada da percorrere perché il pubblico non può sostituirsi ad un privato intraprendente, motivato e pronto a scommettere su questo territorio”. Questo il motivo della visita che il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha fatto nei locali del laboratorio sartoriale aperto da qualche mese nei locali dello storico Palazzo Facchinetti, fino ai primi anni del Duemila sede istituzionale di Asl. Il progetto di Benigno Rotella è incentrato su una produzione interamente artigianale, capace di intercettare e posizionarsi sulle fasce alte del mercato, dove i margini di commessa e di ricavo sono, nonostante la crisi, consistenti. “Il laboratorio per ora produce accessori, pantaloni e capospalla per uomo interamente realizzati a mano e sta organizzando una linea di calzature di pari gamma” dichiara Benigno Rotella “La nostra filosofia è far coincidere prodotto e luogo di produzione, perché l’ambiente non è una variabile indifferente ma incide sul valore intrinseco e commerciale di quanto vi si crea. Per questo motivo abbiamo scelto un palazzo ricco di arte per cominciare un’attività ancora nella fase di lancio nella quale sono occupati direttamente dieci giovani del luogo e come esterni altri quattro addetti”. “Per diventare quel centro commerciale all’aria aperta che da tempo auspichiamo” conclude il sindaco “il centro storico ha solo bisogno di attrarre progetti e risorse adeguate. L’Amministrazione comunale sta lavorando in questa direzione ma la parte più importante sta in capo agli operatori privati, che, come più volte ho ribadito, troveranno sempre la porta delle istituzioni aperta per progetti seri di sviluppo e qualità”.