Calcio: Gubbio, con il Celano sfida di tridenti

Non sta attraversando di certo il periodo migliore del suo campionato – lo testimonia il ruolino delle ultime sei gare (una sola vittoria, un pari e ben quattro sconfitte) – ma il Celano del tecnico Giacomo Modica - ex giocatore e seguace degli schemi di Zeman (guarda caso proprio tra gennaio e febbraio le sue squadre subivano un evidente calo di condizione) – rappresenta un avversario sicuramente da prendere con le molle. Gli abruzzesi infatti occupano la quinta posizione, l’ultima utile in zona play-off, con due punti di vantaggio sul Gubbio. L’occasione per il sorpasso dunque appare ghiotta e potrebbe dare un’impronta decisiva sul campionato dei rossoblu. All’andata finì 2-0 per i biancazzurri, in una gara dove la compagine di Modica mise in grossa difficoltà l’undici di Beoni, soprattutto con gli attaccanti che componevano il tridente offensivo. A questi, vale a dire Negro e Dionisi, capocannoniere del girone con 13 gol realizzati, si è aggiunto Caccavallo, ventunenne prelevato dal Sorrento e autore di tre gol in tre partite disputate, compresa la doppietta nel match perso contro la capolista Figline. Da sconfiggere per i rossoblu ci sarà anche la cabala, che vede il Celano fin qui imbattuto nelle sfide al Barbetti. Tre pareggi in altrettanti precedenti, 1-1 nella stagione ‘87/88 e due 0-0 nei due campionati successivi. Un ulteriore buon motivo per ottenere il sorpasso e dare un’altra prospettiva a questa stagione.