Calcio a 5, giornata positiva

Non potevano scegliere modo migliore i ragazzi della Virtus per riassaporare il guasto della vittoria, dopo quattro sconfitte consecutivecon due di esse arrivate in modo a dir poco rocambolesco. Tra le mura amiche la Virtus batte nettamente il Città di Latina 8 a 5, risultato che non rispecchia l'andamento del match giocato per lunghissimi frangenti in maniera spettacolare dai biancorossi. Nella prima frazione i ragazzi di Bettelli costruiscono una partita perfetta in ogni settore, dall'attenzione difensiva alle ripartenze letali, impreziosita dalle prove maiuscole di capitan Picchi e del neo acquisto Pavanello, giovanissimo ma con molte frecce nella propria faretra. Si chiude sul 5 a 0, con Stramaccioni poco chiamato in causa ma che risponde ottimamente alle sporadiche sortite offensive dei laziali.I secondi venti minuti sono aperti dalla rete del 6 a 0 di Picchi che però non spiana la strada alla Virtus come ipotizzabile. Nel giro di due primi il Latina si porta sul 6 a 4 e comincia a credere nell'impresa, con i ragazzi biancorossi timorosi e storditi dal repentino sussulto degli ospiti. Dopo una fase di sofferenza è Tomassetti che sigla il 7 a 4, a cui risponde immediatamente Cavese per il 7 a 5. A meno uno e trenta è un superbo Stramaccioni che evita ulteriori patemi alla Virtus, neutralizzando un tiro libero da distanza ravvicinata di Ttriginelli. E' poi Salvetti a siglare in contropiede il definitivo 8 a 5. « E' un risultato - afferma Bettelli - che in termini numerici ci sta stretto. Avremmo potuto chiudere con un parziale più ampio ma abbiamo pagato i due minuti di follia del secondo tempo. Venivamo da quattro sconfitte e per i ragazzi non era facile mantenersi lucidi dopo essere passati dal 6 a 0 al 6 a 4. Comunque complimenti ai miei giocatori, che hanno ripreso subito il controllo. Il Latina è una buona squadra, esperta e quadrata. Ma i ragazzi oggi sono stati superlativi». «Molto molto bene - ribadisce l'eroe di giornata Picchi. Dobbiamo ancora acquisire quel briciolo di umiltà in più che ci eviterà sofferenze in partite come queste. Il primo tempo abbiamo è stato eccellente, giocato sia con la testa che con le gambe. Nel secondo ci siamo complicati la vita, ma il risultato è il giusto premio per una gara sicuramente positiva.»