Calcio: clima sereno in casa Gubbio

Una situazione di invidiabile serenità si respira nello spogliatoio e nelle stanze dei bottoni del Gubbio in questo inedito inizio anno. Prendiamo per esempio lo scorso anno. Rossoblu reduci dal rocambolesco pari interno contro la Carrarese nell’ultima gara del 2008: Fioriti che minaccia rivoluzioni in squadra e in panchina, e le rivoluzioni arrivarono puntualmente. Agli acquisti di Agostinelli e Iacoponi fece seguito l’esonero del tecnico Beoni, con la squadra che dopo due settimane di effetto Simoni, implose lentamente fino a scivolare non troppo lontano dalla zona play-out. Tutto il contrario di quest’anno, con una stabilità finalmente trovata, una società che lavora sicura e con obiettivi chiari, con un mercato di gennaio dove invece di ricercare affannosamente il rimedio per trovare una svolta all’ennesimo campionato anonimo, si è puntato dritti su un unico obiettivo, quell’attaccante (Gomez) che ha rappresentato il tassello mancante di una rosa all’altezza delle altre compagini di vertice del girone. E questa serenità societaria si è ovviamente tradotta in brillanti risultati nel rettangolo verde. Otto partite consecutive senza sconfitte, frutto di quattro vittorie (tre di fila) e altrettanti pareggi, pareggi che peraltro sono andati molto stretti all’undici di Torrente (vedere per credere la beffa di Bellaria e il match interno con il Poggibonsi con rigore sbagliato di Marotta). E’ chiaro tuttavia come i tifosi, seppur fieri e orgogliosi di questo rendimento, pretendano a questo punto che la squadra vada fino in fondo. Per intenderci, il traguardo finale deve essere quello di vincere i play-off, non solo di raggiungerli. Intanto l'amichevole di lusso a Norcia del Gubbio contro la formazione slovena dell’Olimpia Lubiana, che milita nella massima serie del suo Paese, è finita 2-0 per il Lubiana. Il tecnico Torrente per l’occasione ha schierato molte seconde linee, con Boisfer, Casoli, Marotta, Rivaldo e Marconi, ancora alle prese con il problema alla caviglia, che hanno lavorato a parte. I gol sono arrivati nella ripresa su un calcio di rigore e su un autorete nel finale del giovane Lauri.