Calcio dilettantistico, fusione in vista lungo la fascia appenninica?

All’indomani della retrocessione del Fossato di Vico (nella foto lo stemma del comune) in seconda categoria si torna a parlare di possibili fusioni lungo la fascia appenninica. “Da parte nostra c’è la volontà di portare avanti un progetto importante – spiega il presidente del Fossato, Paciotti – stiamo avendo colloqui con le altre squadre del posto (Costacciaro, Scheggia e Sigillo), per cercare di costruire un’unica formazione competitiva. Per ora ci sono tante chiacchiere e la situazione e un po’ in alto mare; nostra intenzione è comunque quella di riprendere il progetto di qualche anno fa, quando venne fondata la società “Appennino”: in quel caso per il solo settore giovanile, in questo da estendere anche alle prime squadre. Vorrei puntare sui giovani del posto – conclude Paciotti - ma bisogna vedere se le altre sarebbero d’accordo”. In casa Sigillo, però, sembrerebbe esserci ancora un po’ di freddezza. Va infatti risolto anche il nodo legato al futuro tecnico: c’è chi, in seno alla società vorrebbe proseguire il rapporto con il tecnico Valentini, e chi vorrebbe puntare su giocatori e allenatore del posto, con due i nomi più gettonati per la panchina: Fanucci e Bazzucchini.