Le 11.47 del 15 luglio. E’ la data e l’ora in cui il sindaco di Gualdo Scassellati ha ricevuto dalle mani dell’imprenditore Marco Moroni (nella foto) la fideiussione che va a sostituire quella prestata a termine lo scorso 30 giugno dall’ormai ex presidente Moriconi. E proprio il 15 luglio era la data indicata da questi per il suo ritiro. Possono così finalmente respirare i tifosi biancorossi che hanno vissuto giorni difficili, tra incontri fitti tra amministrazione comunale e nuova cordata di imprenditori, preoccupazioni della vecchia dirigenza e rassicurazioni della nuova. Il Gualdo può così continuare la propria gloriosa storia tra i professionisti, in cui è arrivata a sfiorare la promozione in B, rischiando però la retrocessione in serie D la scorsa stagione. Poi la bufera di fine campionato dovuta al disimpegno della Tagina, che ne ha messo in serio pericolo il futuro. Comparve subito il nome dell’imprenditore Marco Moroni, indicato quale possibile salvatore della patria, a capo di una cordata composta anche da imprenditori locali. Salvataggio non avvenuto però in tempo per la presentazione della fideiussione di 207mila euro necessaria per l’iscrizione entro il 30 giugno: con un gesto d’amore verso la squadra guidata fino all’ultimo campionato, intervenne personalmente Mario Moriconi a prestare la propria fideiussione temporanea: indicando nel 15 luglio la data del ritiro. Giorni di ansia per tutto l’ambiente, quelli appena trascorsi, fino alle 11.47 di questo 15 luglio. Via libera, quindi alla nascita ufficiale del Gualdo 2005/2006 che potrebbe avvenire nei primi giorni della prossima settimana con il passaggio delle quote. Poi ci sarà da costruire la squadra: si fanno da tempo i nomi del duo Arcipreti-Borello come Ds e allenatore, entrambi ex orvietana, con molti giocatori provenienti dalle categorie inferiori. Il settore giovanile, invece, verrebbe gestito in prima persona dai figli dell’amatissimo presidente Barberini.
Alle 17.45 poi si sono incontrati il sindaco di Gualdo Tadino e il Presidente della SS Gualdo per programmare congiuntamente il perfezionamento degli adempimenti e degli atti relativi al trasferimento delle quote della SS Gualdo srl a favore dell’imprenditore Marco Moroni.
Per quanto riguarda i programmi della nuova proprietà, l’individuazione dei mezzi finanziari e degli strumenti organizzativi idonei per partecipare dignitosamente al campionato di serie C2, il sindaco assicura che l’imprenditore Marco Moroni - gli sponsor e i sostenitori – offrono sufficiente e valide garanzie.
Il presidente Mario Moriconi, preso atto e in fiducia delle assicurazioni fornite dal sindaco, dichiara di essere pronto insieme agli altri titolari quote che hanno dato la loro adesione, a firmare gli atti di trasferimento delle quote – praticamente gratuitamente ma indicando un prezzo simbolico per evitare la lunga procedura della donazione – e di rinuncia al diritto di prelazione presso un notaio, in Gualdo Tadino a partire dal lunedì 18 luglio in modo da perfezionare tutta l’operazione entro il tempo minimo richiesto dagli adempimenti burocratici.
Intanto i verdetti della Coavisoc hanno visto la bocciatura di numerose società di A, B e C, con la possibilità - che diventerà concreta solo dopo altri tre gradi di giudizio - per molti di essere ripescati, tra questi anche il Gubbio. Le società al momento depennate dai rispettivi campionati sono Messina, Torino (serie A), Perugia e Salernitana (serie B), Andria, Benevento, Como, Gela, Reggiana, Spal, Torres, Venezia (C1), Imolese, Rosetana, Sora, Vis Pesaro (C2). Al momento il Gubbio figura al nono posto per il ripescaggio in C1: ipotesi remota ma non impossibile.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/07/2005 07:13
Redazione