Fine giugno all’insegna dell’afa. Alle 15 la colonnina segnava 34° e Gubbio era praticamente deserta, a parte qualche coraggioso turista, magari pendolare che nonostante la calura - per molti inaspettata - non ha rinunciato ad una visita alla città di pietra magari intervallata con lunghe pause all’ombra, piedi all’aria e qualche gelato. Consolidate formule del refrigerio estivo. E anche gli eugubini soprattutto anziani sono andati alla ricerca di un luogo ombreggiato per ripararsi. Niente di meglio che i vicoli di san Martino, quartiere notoriamente fresco. Il problema è che il caldo non ci risparmierà nemmeno nei prossimi giorni. Tra domani e giovedì è previsto un ulteriore incremento delle correnti africane in tutto il bacino centrale del Mediterraneo. Le giornate più calde ed afose, per la nostra zona, saranno - stando alle previsioni di Umbria Meteo - quelle di martedì 28 e mercoledì 29 giugno, con temperature che in alcuni centri potranno superare i 36°. I venti resteranno a regime di brezza con direzione variabile, qualche rinforzo da sud durante le ore più calde del giorno. Le elevate temperature si accompagnano ad alcuni disagi soprattutto per la popolazione anziana e per i bambini.L'Adoc, sindacato dei consumatori, ha stilato un vademecum chiarendo cosa e' bene fare e cosa e' meglio evitare. Innanzitutto, si consiglia un abbigliamento leggero che punti su capi in cotone, lino e canapa; poi bisogna bere molto, anche 10-15 bicchieri di acqua al giorno, oltre a spremute e succhi di frutta. I pasti giornalieri devono essere quattro o cinque e di piccola quantità Sì a docce e bagni, anche in abbondanza.E anche l’assessore regionale alla sanità è corso ai ripari convocando un tavolo con i sindacati dei pensionati e l’Anci per promuovere politiche di sostegno per gli anziani. Dal prossimo fine settimana, comunque, è previsto secondo Umbria meteo un calo delle temperature. Non ci resta che tenere duro.