Sabato 7 Aprile si è svolto per la prima volta all’interno di un istituto penitenziario un incontro del Campionato Italiano a Squadre. Il match che si è disputato presso il carcere di Spoleto, ha visto scontrarsi la squadra dell’A.S.D. folignate “Diamoci Una Mossa” e quella viterbese “Bobby Fischer”. L’evento, promosso dal CONI Umbria e dall’Istruttore FIDE, Mirko Trasciatti, ha visto la partecipazione di significative figure del mondo sportivo, quali il Presidente del CONI Umbria, Domenico Ignozza, il Direttore Nazionale del Campionato Italiano a Squadre nonché consigliere della Federazione Scacchistica Italiana, Fabrizio Frigieri, l’Ispettore e responsabile del progetto “Sport in Carcere”, Edoardo Cardinali, l’Educatrice e responsabile del progetto “Sport in Carcere”, Sabrina Galanti e lo stesso Trasciatti. All’evento hanno partecipato i cinque detenuti (quattro giocatori e un capitano non giocatore) che per il secondo anno consecutivo si sono tesserati alla F.S.I. e che dal giugno 2015 stanno seguendo il corso scacchi. La squadra viterbese si è invece presentata con il Presidente dell’associazione, Danilo Monarca, che ha giocato in prima scacchiera, seguito in ordine da Francesco Cristofori, Francesco Ciuchi e Lorenzo Centomani. Durante l’evento non sono mancati i riconoscimenti che sono stati assegnati alle autorità presenti. Il Presidente del CONI Umbria, Domenico Ignozza ha voluto omaggiare con un gagliardetto del CONI regionale le due squadre presenti, il Consigliere FSI Frigeri e Mirko Trasciatti. Anche lo stesso Trasciatti, in qualità di Consigliere dell’Associazione Scacchistica Italiana Giocatori per Corrispondenza ha consegnato a tutti i presenti una copia dello YearBook dell’A.S.I.G.C. che è stato molto apprezzato. Un ringraziamento, commentano i detenuti, va anche a chi come Roberto Messa , Lorenzo Benetti e Luca Barillaro hanno permesso di migliorare il loro livello tecnico attraverso donazioni o scontistiche riservate. La manifestazione, che aveva come obiettivo quello di mettere a frutto le conoscenze e gli insegnamento fino ad ora appresi, ha permesso così ad A. S., V. H., S. D.M., P. M. e P.C. L. di mettersi alla prova con giocatori esterni e di alto livello. L’unico risultato utile è stato riportato in terza scacchiera da S. D.M. che riesce a pattare la propria partita facendo chiudere l’incontro sul 3.5 a 0.5 per la squadra ospite. L’evento, estremamente gradito sia dai detenuti che dalla Direzione carceraria, potrebbe avere in futuro una seconda edizione, dichiara Trasciatti. Nel frattempo i detenuti si stanno preparando per un altro evento questa volta di rilevanza internazionale. Nei prossimi mesi, infatti, si disputerà un match rapid su cinque scacchiere e dieci partite (andata e ritorno) contro un carcere americano. Lo stesso incontro partirà invece nei prossimi giorni per corrispondenza grazie all’appoggio dell’A.S.I.G.C..

Foligno/Spoleto
10/04/2018 16:30
Redazione