Capanni, sogna ad occhi aperti: dal Trestina agli Allievi del Milan. E quella volta con il Real Madrid...

Alzi la mano chi non crede più alle favole, soprattutto quelle calcistiche. Nei giorni di bufere, scandali scommesse e combine ai quali si aggiungono i più “attempati” casi doping, intercettazioni e business procuratori, c'è una piccola favola a pochi km da Città di Castello che evidenzia il bel lato del calcio. Trestina infattti si appresta a salutare, augurandogli un grande in bocca al lupo, la giovane promessa, con il calcio nel destino, Gabriele Capanni, quindici anni da compiere il prossimo 2 dicembre, prodotto del vivaio bianconero. Il ragazzo altotiberino aveva cominciato tre anni fa a far parlare di se, mettendosi in mostra in un torneo organizzato per giovani talenti dal Real Madrid, indossando proprio la “camiceta blanca”. Capanni fece una buona impressione pure a un fuoriclasse che il calcio lo ha giocato e insegnato nei grandi palcoscenici, Zinedine Zidane. Il Real Madrid avrebbe anche voluto procedere al trasferimento immediato nella capitale spagnola ma le norme internazionali sui trasferimenti non lo consentirono e quindi saltò tutto. Pronto però a regalargli la meritata opportunità c'era il Milan che lo hanno prima girato alla scuola calcio Federico Giunti, affiliata proprio al club di via Turati ed ora, raggiunta per millesimo l'età di 14 anni, Gabriele ha potuto firmare ufficialmente per il club rossonero, venendo inserito nella squadra Allievi, allenato da Nava, composta tutta da under 17 . Non finisce qua perchè Capanni risulta essere l'unico giocatore italiano sotto contratto con la Nike da tre anni con tale scrittura rinnovata, pochi giorni fa, fino al 2018. Capanni, che vive a Milano già da un anno per ambientarsi al meglio nella nuovo realtà milanese, non sarà l'unico umbro presente nelle file dell'Under 17 rossonera: con lui c'è anche il talentuoso Redolf Ramilli, pescato nel settore giovanile del Montemalbe Ellera.