Casacastalda o CastelRigone, il trono negli ultimi 90'

Saranno gli ultimi novanta minuti a decidere la volata alla Seconda Divisione, con le pretendenti CastelRigone e Casacastalda che si concentrano per giocare al meglio l’ultima mano di questo avvincente duello che mai negli ultimi anni si era visto nel Girone E di Serie D. sarà una battaglia di nervi oltre che di muscoli: ogni errore potrebbe essere pagato a caro prezzo e di fatto rovinare la festa da una parte o dall’altra. E’ chiaro che gran parte arrivati ormai all’ultimo turno, dipende dal CastelRigone, primo perché i rigonesi sono in testa, godono di un punto di vantaggio che a conti fatto potrebbe essere decisivo, secondo perché il sodalizio di patron Cucinelli in estate era partita con il chiaro intento di vincere il campionato allestendo una squadra con giocatori di categoria superiore, Coresi, Agostinelli tanto per citarne qualcuno. Sull’altra sponda la vita di chi insegue non è mai facile, chiedere a Gianni Francioni e ai suoi ragazzi, che se non fosse per qualche punto buttato via ingenuamente nel corso dell’anno, questo torneo forse avrebbe già avuto il suo vincitore. Casacastalda però è ad un passo, pardon ad un punto dalla storia dunque meglio non lasciare nulla d’intentato. Scandicci-CastelRigone e Casacastalda- Deruta ecco dunque le sfide che diranno chi, salirà in paradiso e chi si dovrà accontentare della resa con l’onore delle armi. Per concludere al meglio la stagione e prepararsi ai play off, il Sansepolcro ospita lo Sporting Terni che nulla ha da chiedere più a questo torneo, con i ternani reduci dal pareggio interno contro il Trestina mentre i biturgensi, visibilmente appannati in questa fase finale dopo una stagione passata ad accarezzare la vetta, hanno impattato 0-0 contro il Deruta. Saluterà i propri tifosi in casa anche il Trestina che ospita la Viterbese matematicamente certa del terzo posto in classifica, vista però la classifica molto corta i bianconeri non possono ancora dirsi del tutto salvi visto che lì’ultimo posto per fare i play out è occupato dalla Pontevecchio sotto di un solo gradino, alla squadra di Cerbella servirà una vittoria per mettersi al riparo da improvvise tempeste. Stesso discorso vale per il Bastia che fa visita al Fiesole Caldine, coni toscani che si ritrovano a solo due lunghezze dal Bastia quinto, e un sorpasso al foto finish vorrebbe dire spareggi promozione. Onora l’impegno il retrocesso Pierantonio che sarà i scena al comunale contro la Pianese: il modo più triste per salutare dopo appena due anni di permanenza, il campionato Interregionale.