Caso Barbetti: arresti domiciliari per i due pusher

Tornano a casa Ivan Fangacci e Cesarino Casagrande, i due puscher eugubini coinvolti nel caso della morte di Pietro Barbetti. Ieri il collegio presso il tribunale della libertà di Perugia formato dal presidente Giancarlo Massei, dal giudice a latere Carla Giangamboni e da Beatrice Cristiani, ha accolto la richiesta formulata dagli avvocati Ubaldo Minelli e Libori di concedere gli arresti domiciliari. Ricordiamo che i due eugubini sono attualmente inquisiti per il reato di cessione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per Fangacci lo stesso pm Mignini aveva espresso il parere favorevole per gli arresti domiciliari. Resta ancora da conoscere l’esito dell’esame autoptico , in particolare del referto tossicologico, che non sarà disponibile fino a fine mese. Gli esperti infatti hanno chiesto ed ottenuto 30 giorni di tempo prima di rendere noto l’esame.