Catiuscia Marini v.presidente Comitato Regioni d'Europa

“Considero questo un impegno di lavoro per le Regioni e le città, soprattutto per quelle nostre comunità locali che vivono gli effetti negativi della crisi e che ci impongono di modificare in maniera sostanziale le politiche europee per consentire di avere nuove condizioni per il lavoro e lo sviluppo, far ripartire gli investimenti, una nuova politica industriale europea, modifiche al patto di stabilità per consentire di usare le risorse nazionali per la crescita”. Con queste parole la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha commentato la sua elezione a primo vicepresidente del Comitato delle regioni d'Europa, avvenuta questa mattina. “Il Comitato delle regioni - ha affermato - rappresenta la voce e la posizione delle regioni e città sulle politiche europee, centrali per dare nuove opportunità ai nostri cittadini e alle comunità locali. Anche pensando all'Italia e alla mia Umbria ho dato la mia disponibilità ad un impegno di lavoro aggiuntivo: sono fermamente convinta che solo una politica europea rinnovata, un nuovo progetto europeo possa aiutare a creare nuove opportunità di lavoro e benessere specie per le giovani generazioni e che solo dall'uso intelligente dei fondi strutturali e delle politiche europee potranno venire opportunità - ha concluso - anche per le nostre comunità locali e regionali”. La presidente Marini ha voluto quindi ringraziare il gruppo del PSE (per il quale ricopriva fino ad oggi il ruolo di  vice presidente) della fiducia e della responsabilità, oltre che tutto il plenum del Comitato delle regioni per il suo voto unanime.