Ceccobelli: "Inviteremo Papa Francesco anche a Gubbio". Stasera nel tg delle 20.20 su canale 11

Emozione se non addirittura commozione nel momento in cui il nuovo Pontefice si e' rivolto ai suoi fedeli. E' con questi sentimenti che mons. Mario Ceccobelli, Vescovo di Gubbio, ha vissuto ieri l'elezione di Papa Francesco che oggi commenta ai microfoni di Trg: "Nessuno si aspettava l'elezione del cardinale Bergoglio e tanto meno che scegliesse il nome di Francesco. Una scelta che gia' indica chiaramente una strada a tutta la Chiesa e alla comunita' universale di credenti - ha dichiarato Ceccobelli - sicuramente si tratta di un grande comunicatore che sa esprimersi con grande semplicità e che in pochi minuti si e' sintonizzato pienamente con la piazza gremita e con il pubblico in tv. E' un Pontificato che nasce sotto i migliori auspici in un periodo in cui c'e grande necessita' di coltivare speranza e di guardare al futuro". Il nome Francesco chiama in causa Assisi ma anche Gubbio secondo Ceccobelli: "Gubbio e' la "seconda patria del Poverello", qui Francesco si e' convertito, ha assitito i lebbrosi, ha vestito il saio, ha ammansito il lupo. Mi auguro davvero che per questi motivi si riesca a far venire il Pontefice di persona a Gubbio, sarebbe davvero un evento straordinario. Tra l'altro Gubbio e' legata anche all'Argentina se e' vero che ha dato i Natali alla famiglia di un presidente argentino degli anni 60, Frondizi. Un motivo in più per auspicare una sua presenza". L'intervista al presule eugubino andrà in onda stasera nel tg di Trg (canale 11) alle ore 20.20 (replica ore 23).