Ceri Piccoli, una giornata da ricordare

Una giornata all'insegna dell'entusiasmo e della passione ceraiola quella di ieri che fortunatamente è stata assistita anche da condizioni atmosferiche più che accettabili. Cosi può essere descritta la Festa dei Ceri Piccoli che si è sviluppata secondo le modalità del 15 maggio e dei "Mezzani" con i tamburini che insieme al trombettiere Riccardo Piergentili fina dalle 6.30 del mattino hanno dato inizio alla giornata con la Sveglia dei Capodieci (Lorenzo Ruspi per il Cero di Sant'Ubaldo, Giorgio pierini per il Cero di S.Giorgio e Edoardo Ghirelli per quello di Sant'Antonio)e dei Capitani Riccardo Cicci (il Primo) ed Enrico Fumaria (il Secondo). Poi la visita al Cimitero , la Messa presso la Chiesetta dei Muratori , a seguire la sfilata dei Ceraioli e poi l'Alzata in Piazza Grande intorno alle 11. Le tre Birate sono state come al solito davvero emozionanti caratterizzate da quella sorta di frenesia tipica dei ceraioli alle prime armi. Alle 18 ha preso il via la Corsa , in cui non sono mancate le cadute, come quella in contemporanea di Sant'Ubaldo e San Giorgio in corso Garibaldi. Suggestivo inoltre il momento delle Birate della sera in Piazza Grande con il vicesindaco del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze Giuditta Tognoloni a darne l'inizio sventolando il fazzoletto. La manifestazione si è conclusa con il Cero di Sant'Ubaldo che non ha chiuso il portone della Basilica sul Monte Ingino: ha atteso S. Giorgio e Sant'Antonio e insieme dopo le birate del Chiostro hanno reso omaggio al Santo Patrono con gli inchini all'interno della Basilica.