Ceri, domani il nome del capodieci di San Giorgio

Domani tocca ai ceraioli di San Giorgio decidere il nome del capodieci 2006. Quattro i candidati: Lucio Baldinelli “Baiocco”, Massimo Minelli “Meletta, Luca Ottaviani “Riccio” e Ferruccio Piccotti “Fagiano” tutti espressione della manicchia di S. Agostino. Domenica infatti, l’elezione del capodieci di San Giorgio, sarà l’epilogo di una serie di assemblee indette dagli stessi sangiorgiari nei mesi di dicembre e gennaio, per la modifica dello statuto riguardo tutte le modalità per la scelta del capodieci. Riunioni intense che hanno visto una larga partecipazione ed una grande attenzione. Modifiche sostanziali in effetti non ci sono state rispetto a quanto prevedeva il vecchio statuto, alcune di queste hanno riguardato l’innalzamento dell’età dei votanti da 18 a 25 anni, la revisione delle liste e la conseguente esclusione per chi non ha votato almeno due volte negli ultimi sei anni. E’ rimasta pressoché invariata la candidatura libera all’interno della manicchia e in particolare la modalità di votazione. In un primo momento l’Assemblea si era espressa a maggioranza per la scelta mediante voto palese, successivamente dopo un ulteriore approfondimento e un'altra Assemblea, la maggioranza dei ceraioli ha deciso per la preferenza a voto segreto così come negli anni precedenti. Domenica quindi il capodieci verrà eletto con il rinnovato sistema di votazione, valido per sei anni. Si conoscono già i nomi degli altri due capodieci: Leonello Nicchi detto "Nicchino" per Sant'Ubaldo, Mario Gaggiotti detto "Sfiezza" per Sant'Antonio.