Cgil: Alto Chiascio sempre più povero

Ci siamo occupati nelle scorse edizioni del nostro telegiornale dell'allarme lanciato dalla Cgil Alta Umbria sull'impoverimento della fascia appenninica sulla base dei dati delle dichiarazioni dei redditi. Ebbene, oggi la sigla sindacale torna su questa situazione preoccupante per mettere in luce come, dati alla mano, nel confronto tra le dichiarazione dei redditi presentati nel 2013 con quelle del 2008 emerge un "impoverimento dell'Umbria" del -6.6%, della provincia pg del -6,6%. Per il Comune di Gubbio – evidenza la Cgil – il dato è del -8,9%, per quello di Gualdo Tadino -8,2%, Nocera Umbra del -10,6%. Il comune di Gubbio dei comuni sopra i 30.000 abitanti è il Comune che si è impoverito di più. L'impoverimento – spiega la Cgil - è stato determinato prevalentemente dalla perdita di lavoro e dalla chiusura di aziende. Nei primi 3 mesi del 2014 infatti si conferma tale situazione infatti gli uffici di patronato inca di Gubbio e di Gualdo Tadino hanno presentato 160 domande di disoccupazione a Gubbio; 180 domande di disoccupazione Gualdo Tadino.