Ciclismo, arte e cultura alla Gf Le Strade di S. Francesco

Non solo un grande evento sportivo, ma anche un’importantissima opportunità di promozione del territorio. E’ questo che si propone di essere la 1^ Gran Fondo e Medio Fondo “Le Strade di San Francesco”, che si terrà il 1 maggio a Ponte San Giovanni. Il Team Bike Ponte, società organizzatrice, ha infatti messo a punto insieme ad alcuni dei comuni toccati dalla manifestazione delle agevolazioni grazie alle quali ciclisti e accompagnatori potranno visitare alcuni musei. A Torgiano sarà possibile visitare gratuitamente, dietro prenotazione, il museo dei vinarelli (dipinti realizzati su carta utilizzando pigmenti a base di vino) e quello delle vaselle d’autore (tipici contenitori capaci di mantenere a lungo tutta la fragranza del vino novello), così da ammirare le opere di importanti artisti contemporanei, che anno dopo anno contribuiscono ad arricchire i due musei. A Brufa sarà invece possibile visitare gratuitamente, dietro prenotazione, la mostra dell’artista Joaquìn Roca Rey, e il museo a cielo aperto, le cui opere sono così perfettamente inserite nel paesaggio da creare un’atmosfera magica e indimenticabile. Sono inoltre attive delle convenzioni con diversi alberghi del territorio per quei corridori e i loro familiari che vorranno passare in Umbria il ponte del 1 maggio. Per informazioni visitare il sito www.teambikeponte.net. La manifestazione del 1 maggio, valida come quarta prova del Circuito degli Italici e del Trofeo delle 6 Regioni e come seconda prova del Campionato regionale umbro Medio Fondo, sarà dedicata a Franco Ballerini, che partecipò alle “Valli Francescane” (gran fondo organizzata fino a due anni fa) e prevede due percorsi: il lungo di 139 chilometri, con dislivello di 1650 metri, e il corto di 89 chilometri, con dislivello di 690 metri. La partenza è prevista dal cva di Ponte San Giovanni alle 9 per il corto e alle 9,10 per li lungo. Pedalando sui tracciati disegnati dall’organizzazione i partecipanti avranno la possibilità di immergersi in un paesaggio ricco di vigneti e oliveti e di toccare località forse meno conosciute rispetto a quelle per cui l’Umbria è più famosa, ma senza dubbio importanti per la storia e il tessuto economico del Cuore Verde d’Italia. Tra queste spiccano Ponte San Giovanni, Fratticiola Selvatica, Valfabbrica, Bastia, Brufa, Torgiano, Cannara, Collemancio e Bettona.