Città di Castello: in tribunale si parla di incidenti sul lavoro

Gli infortuni sul lavoro sono stati ieri al centro delle udienze penali in tribunale. Fra i processi, quello a carico di un imprenditore umbertidese (A.B.), nella cui azienda restò gravemente ferito un giovane operaio (E.F.) in conseguenza del ribaltamento di un macchinario portarotoli. Dalle prove effettuate dal perito della difesa è emerso che tale ribaltamento è stato determinato da una forza esterna, quale l’urto con il carro elevatore. La discussione finale è prevista per il 12 novembre. L’altro processo riguarda un imprenditore agricolo (L.Z.) che nel 2003 rimase con il braccio incastrato in un macchinario per la raccolta del tabacco, subendo una limitazione funzionale nell’uso del polso e del gomito. Infine la vicenda di un operaio marocchino che durante la piallatura del cofano di una cassa funebre subì nel 2005 l’amputazione parziale del pollice della mano destra.