Città di Castello: la gara con la Massese posticipata a Mercoledì 30 Marzo. Fiorucci: "Non ho parole"

Si prolunga il periodo senza partite ufficiali del Città di Castello: la gara al "Degli Oliveti" di Massa, originariamente in programma domenica 20 Marzo alle 14.30, è stata posticipata a mercoledì 30 Marzo alle ore 15. Una decisione presa dal Comitato Interregionale, in considerazione della convocazione del portiere classe 1997 Marco Barsottini con la Rappresentativa di serie D impegnata nella Viareggio Cup. Da regolamento la società apuana poteva chiedere lo spostamento della gara, fatto avvenuto e legittimato dal Comitato. Malumori per tale scelta dalla sponda tifernate, che sarà dunque costretta soltanto ad allenarsi senza giocare per ben 24 giorni. Da notare che poi il Città di Castello dovrebbe tornare in campo sabato 2 Aprile nel derby casalingo con il Sansepolcro, ma la data di tale partita non è ancora stata ufficializzata: “Non ho parole- dichiara il tecnico biancorosso Fiorucci- già giocare a singhiozzo a marzo non mi piaceva affatto, così diventa una tragedia! Parlerò subito con i ragazzi per trovare una soluzione il più condivisa possibile, ma so bene che non riusciremo a quadrare il cerchio: almeno a Pasquetta dovremo allenarci, per la piccola pausa festiva ciascuno di noi aveva fatto dei programmi personali e familiari, che ora vanno a farsi benedire...”. E dire che il tecnico era riuscito a chiudere la settimana scorsa in piena soddisfazione: “Avevamo lavorato ottimamente, tanto che per lunedì li avevo lasciati liberi, solo pregandoli di far qualcosina da soli per non perdere il ritmo: e, per rimanere appena a quelli che ho visto coi miei occhi, tanto per fare un esempio Bellante ed Idromela li ho trovati che trotterellavano allo stadio...”. Ed ora Massese e Sansepolcro una in fila all'altra: “Sì, brutto giocarsi molto in pochi giorni. Io dico sempre ai miei: forza, darsi da fare al massimo negli allenamenti ha come conseguenza che la domenica si raccolgano le medaglie. Vuol dire allora che in quei giorni ne raccoglieremo un sacco!”.