Ennesimo duro colpo inferto dai militari dell’Arma agli ambienti della criminalità connessa al mondo del narcotraffico nel capoluogo e nell’hinterland, a seguito del giro di vite imposto dal Sig. Colonnello Giovanni Fabi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia. Infatti, nella giornata di ieri, è finito in manette un soggetto di nazionalità albanese, incensurato. In particolare, i militari della Stazione CC di Castel del Piano, al termine di un articolato servizio, hanno tratto in arresto un cittadino albanese, classe 1996, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è scaturito a seguito di una tanto attenta quanto efficace attività di osservazione, controllo e pedinamento, che ha consentito ai Carabinieri di acquisire validi elementi d’informazione in ordine ai movimenti e alle frequentazioni dell’odierno ristretto. Nella fattispecie, gli operanti, insospettiti da alcuni anomali spostamenti effettuati dall’albanese a bordo di autovettura a lui in uso, hanno posto in essere un pedinamento, al termine del quale il soggetto è stato controllato e sottoposto a perquisizioni personale e veicolare. All’esito delle operazioni sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro:
n. 16 (sedici) involucri in cellophane termosaldati contenenti complessivamente 8 (otto) grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina;
somma contante pari a 100,00 (cento/00) euro, ritenuta provento di attività illecita.
L’arrestato, dopo essere stato trattenuto in camera di sicurezza, ad esito della celebrazione del rito abbreviato svoltosi nella mattinata di ieri e a seguito della convalida dell’arresto, è stato condannato a 1 anno di reclusione e al pagamento di 2.000,00 euro di multa, con pena sospesa e nulla osta all’espulsione.