Il tempo incerto che ieri, domenica 13 settembre, ha caratterizzato l’ultima giornata della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, non ha arrestato il forte legame che unisce l’evento e il suo principale protagonista, il cavallo, con il suo pubblico. Fin dalle prime ore della mattina tante persone hanno infatti gremito le strutture della FAT – Fattoria Autonoma Tabacchi di Cerbara - per assistere agli ultimi eventi della kermesse dedicata al mondo equestre, e l’afflusso è proseguito con costanza per tutta la giornata. Tutte e tre le giornate sono state quindi vissute nel nome del cavallo, con esemplari delle più importanti razze e con gare, rassegne, spettacoli, show, concorsi, presentazioni, esibizioni e iniziative speciali rappresentative del variegato mondo del cavallo, che hanno acceso la passione di grandi e piccoli, appassionati, sportivi e allevatori. La 43esima edizione della Mostra Nazionale del Cavallo si è pertanto ancora una volta confermata manifestazione di riferimento nel panorama equestre nazionale, momento di richiamo unico per il territorio e fiore all’occhiello dell’Umbria anche sul versante turistico ed economico-commerciale. A dimostrarlo è soprattutto il notevole incremento di presenze registrato in questa edizione rispetto allo scorso anno quando le giornate della Mostra erano addirittura quattro. Un bilancio che non lascia spazio all’incertezza, in quanto la Mostra è una delle poche manifestazioni regionali che ha accettato di essere sottoposta alla certificazione delle presenze. Il pubblico numeroso, i dati parlano di oltre 42mila presenze tra spettatori e operatori vari nelle tre giornate, è inoltre in gran parte proveniente da ogni parte d’Italia, a conferma del respiro a livello nazionale della manifestazione tifernate. Nella “città del cavallo” è arrivato anche quest’anno il meglio dell’allevamento e degli sport equestri, con splendidi esemplari provenienti da dieci Nazioni (Italia, Belgio, Brasile, Canada, Emirati Arabi, Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Stati Uniti d’America) oltre che dalle più prestigiose scuderie e allevamenti nazionali. La Mostra inoltre si è confermata anche una grande festa, caratteristica questa tra le più amate dalla gente, che si è sviluppata nei 6 campi - di cui 4 coperti con tensostrutture che hanno permesso al pubblico di seguire gli appuntamenti anche durante i momenti di pioggia - e all’interno dei padiglioni espositivi. Un momento di grande richiamo sono stati infatti pure i saloni commerciali, affollatissimi per tutti e tre i giorni della manifestazione. Il Salone delle Attrezzature Ippiche, “E’QUIGusto, mostra mercato delle eccellenze enogastronomiche” e il Salone dell’Artigianato Artistico dell’Umbria hanno offerto una vasta e ricca proposta ai presenti. Per quanto riguarda quest’ultimo molto interessante la sezione con l’esposizione di creazioni di artigianato artistico ispirate al cavallo. Una giuria composta dal Sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini, dall’Assessore al bilancio del comune tifernate Domenico Duranti e da Adriana Berti e Maria Laura Pierangeli, ha assegnato il Premio “Cavallo nell’artigianato d’arte” al manufatto che meglio rappresentava il tema equino. Vincitrice del premio 2009 è stata Roberta Brencio di Fabriano, per la sua innovativa creazione, nella manualità dell’artigiano. Dal punto di vista degli appuntamenti, grande successo ha riscosso l’Equishow, con le esibizioni e le dimostrazioni d’arte equestre di numerosi artisti equestri, e il Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello, che ha replicato il successo di sabato in notturna, con oltre 2500 persone sugli spalti ad ammirare le evoluzioni del prestigioso squadrone a cavallo con a capo il Capitano Marco Del Nevo.
Città di Castello/Umbertide
14/09/2009 11:51
Redazione