Ha preso il via oggi nel segno della sperimentazione il sesto concorso gastronomico premio “Tartufo di Gubbio”, due giorni di sfide ai fornelli tra 9 chef chiamati a reinterpretare con professionalità e fantasia l’aroma dello straordinario tartufo bianco del territorio. Un totale di ventisette piatti, antipasto, primo e secondo, per un unico vincitore. La prima giornata ha visto accostamenti audaci come “Capesante con purea di sedano rapa”, “Latte affumicato di trota”, “Ravioli con lenticchie e cotechino”, profumi di liquirizia, ma anche proposte nel solco della tradizione: fondute, uova e passatelli. Venerdì al termine dell’ultima sessione, verrà deciso il vincitore, destinato a raccogliere l’eredità di Claudio Di Bernardo del ristorante “La Dolce Vita” del Grand Hotel di Rimini, trionfatore nel 2013. Venerdì 21 novembre, alle 18, il Park hotel Ai Cappuccini di Gubbio ospita, infatti, la cerimonia di premiazione alla presenza degli chef: Claudio Ramacci del ristorante “Taverna del Lupo”, Paolo Pascolini del ristorante “La Cia”, Adilgerio Tosti del Park Hotel “Ai Cappuccini”, Andrea Cesari del country resort “Coldimolino” e Stefano Salvi Marchetti dell’Agriturismo Guinzano, Filippo Scapecchi del ristorante “Vespasia” di Palazzo Seneca di Norcia (Pg), Aniello Di Lieto del ristorante “Le Colonne” del Grand Hotel Des Bains di Riccione (Rn), Alessandro Trovato del ristorante “Monnalisa” del Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico (Fc), Giovanni Luca Di Pirro del ristorante “La Torre” dell’Hotel Castello del Nero di Tavarnelle Val di Pesa (Fi). Dalla regione polacca dei Grandi Laghi, gemellata con la Provincia di Perugia, arriva invece Ireneusz Koniuszek del ristorante “Refektarz” dell’Hotel Zamek Ryn di Ryn (Polonia). A valutare i loro piatti, in forma totalmente anonima, una giuria composta da Alberto Schieppati (direttore Artù), Roberto Vitali (L’Eco di Bergamo, Turismo del Gusto), Fabrizio Salce (Agrisapori), Paolo Capresi (Mediaset), Sandro Capitani (Radio Rai), Rosalba Carbutti (La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno), Salvatore Marchese (Guida dei Ristoranti L’Espresso, Barolo & Co., rivista Chef), Giancarlo Colombo (Gran Maestro di Enogastronomia).
A coordinare il concorso organizzato da E20 Comunicazione, è invece il giornalista enogastronomico Claudio Zeni.
Nel corso della cerimonia, cui seguirà un aperitivo, verrà anche conferito il premio “Hanno onorato l’Umbria” a 7 Cervelli: il duo satirico perugino, che ha fatto del dialetto e delle parodie di film famosi, un divertente mezzo di comunicazione, capace di parlare in maniera trasversale a tutte le generazioni. Il video tormentone dell’estate 2014, “Lassa gì”, con l’allenatore Serse Cosmi e il dj Ralf, ha ottenuto uno straordinario successo su You Tube, raggiungendo quasi un milione di visualizzazioni, nelle differenti versioni. Il concorso gastronomico premio “Tartufo di Gubbio” fa da grande apertura ad un fine settimana tutto dedicato al diamante della tavola. Da venerdì pomeriggio, sotto gli “Arconi” di via Baldassini, riapre le porte fino a domenica la Mostra mercato nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agro-alimentari di Gubbio, con trifola fresca e prodotti della tradizione locale. E per gli appassionati della cucina-spettacolo, l’appuntamento è sabato 22 novembre, alle 16, presso il ristorante Taverna del Lupo, con lo show cooking (ingresso gratuito) dello chef Ireneusz Koniuszek del ristorante “Refektarz” dell’Hotel Zamek Ryn di Ryn (Polonia). Il giovane cuoco, formatosi in Inghilterra, è un fantasioso interprete della cucina internazionale e, partendo dalla tradizione dell’est Europa, offrirà il suo speciale punto di vista sull’utilizzo del tartufo bianco. La presenza dello chef rientra tra le iniziative promosse a Gubbio dall’associazione “Amici di Polonia in Umbria”.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/11/2014 16:53
Redazione