Confcommercio gualdese chiama i candidati sindaco della fascia a raccolta

Sindaci uscenti e candidati, Brancadoro, Rogo, Sandra Monacelli, Morroni, Fanelli, Scassellati, Parlanti, Panìco, Coletti e Mauro Monacelli. Assieme per raccogliere esigenze ed analisi di quel tessuto commerciale di Gualdo Tadino, Fossato di vico e Sigillo che tanto fa nella vita economica di ogni comune. Confcommercio gualdese ha infatti consegnato ai candidati il documento con delle linee guide per sostenere il comparto e per rilanciare la vita di ogni centro storico e periferia, alla luce del momento economico difficile. Gli stessi commercianti hanno detto la loro: attenzione alla sicurezza per Fossato di vico dove, chi ha un attività, si sente solo e spererebbe su un potenziamento 24 h su 24 della presenza dei carabinieri in aggiunta a guardie giurate di istituti di vigilanza. Da Gualdo tadino la domanda ai candidati è stata netta: qual è quel valore aggiunto sul quale si punta per i prossimi 25 anni che può portare turismo e clientela? I commercianti stessi hanno richiesto di poter rivedere alcune tassazioni come la Tarsu e di evitare di accogliere le proposte di tasse di soggiorno o di ingresso. Da Sigillo richiesta di promuovere le grotte ed il deltaplano capendo la destinazione della struttura del centro volo libero. Il documento di Confcommercio poi è sceso nel dettaglio di molte questioni: si è richiesta una progettazione integrata per rilanciare i centri storici, specie a Gualdo dove la chiusura del calai ha dato il colpo di grazia; ed ancora, rivitalizzare la periferia urbana con attenzione però alla qualità della vita, scelte di campo contro l’abusivismo, maggiore controlli sul fronte sicurezza. Il turismo poi la chiave di volta con la proposta di progetti in rete con tutti i comuni della fascia per attrarre il turista con pacchetti e per più giorni rispetto al presente. Puntare poi su manifestazioni di qualità e non su svariate sagre e piccoli eventi evitando, insomma, la frammentazione.