Confindustria Gubbio-Gualdo, confermato Pascolini presidente, Minelli è il vice

E' il terzo mandato alla guida della sezione Eugubino-gualdese di Confindustria per Silvio Pascolini, questa volta il rinnovo delle cariche è stato anticipato – così come nelle altre associazioni territoriali - in vista della prima assemblea generale della nuova Confindustria Umbria che si svolgerà al Teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli lunedì 16 dicembre. Il quadro di riferimento anche da queste parti è sempre quello della flessione del manifatturiero, dei 17mila posti di lavoro svaniti in Umbria, della filiera dell'edilizia in ginocchio, delle tante crisi aziendali, della stretta creditizia asfissiante e della pubblica amministrazione definita dagli industriali impermeabile. Ci vorranno anni per recuperare il 25% del fatturato perso, ancor di più per ridare lavoro a tutte quelle persone, mentre il crollo dei consumi continuerà. Hanno retto solo le aziende fortemente internazionalizzate e quelle di medie e grandi dimensioni e per uscire da questo quadro di lacrime e sangue – le previsioni per il 2014 per l'Umbria parlano di un +0,7% di Pil – secondo gli industriali pur non tralasciando alcun settore, si pensi al turismo, va rimesso al centro di tutto il manifatturiero. E su questo territorio, però, pesa la grande vicenda della ex Antonio Merloni: all'assessore regionale Riommi, presente all'assemblea, gli industriali hanno espressamente chiesto un impegno preciso su un reale cambio di marcia del ministero dello Sviluppo economico e di Invitalia.