Confronto Sì-No al referendum costituzionale di ottobre: stasera su TRG i prof. Volpi e Castelli (ore 21)

Grande affluenza di pubblico a Gubbio, a Palazzo Pretorio, per il convegno sul referendum costituzionale del prossimo ottobre, convegno promosso dalle associazioni "Gubbio Partecipa" e "Articolo3". Due i relatori, dall'Università di Perugia, il prof. Mauro Volpi, Professore Ordinario di Diritto Pubblico Comparato, membro del comitato nazionale del NO, Luca Castelli Professore Associato di Istituzioni di Diritto Pubblico, per il comitato del sì. Due ore di intenso dibattito per sviscerare i dettagli della riforma approvata dal Parlamento lo scorso 16 aprile e voluta dal ddl Renzi- Boschi, riforma sulla quale gli italiani saranno chiamati a dire la loro ad ottobre col referendum confermativo per il quale non serve il quorum, e dunque vincerà la maggioranza dei votanti. L'incontro integrale andrà in onda stasera su Trg alle ore 21 (replica domani ore 14). Entrambi i relatori concordi sull'opportunità di superare il bicameralismo perfetto, ma, per Volpi, non è questa la via andando incece a creare un “senatino” con competenze dubbie. Per Castelli la sinergia con la legge elettorale garantirà all'Italia la governabilità, avendo la certezza di una maggioranza che per 5 anni potrà mantenere gli impegni elettorali. Per Volpi invece questa riforma è fatta male, ed è ancora più pericolosa se la si introduce alla luce delll'Italicum che crea un governo scelto dai segretari dei partiti. Troppo potere alla Camera, per Volpi, ottimo il Senato che da voce alle autonomie locali delle Regioni e dei Comuni. Una forzatura fare del referendum una campgna politica a favore o contro il premier renzi, questa l'opinione di entrambi.