Si è discusso sin dal Question time nel Consiglio Comunale di ieri a Gubbio, effettuato in forma mista tra chi era presente fisicamente in sala consiliare e chi da remoto, sulla crisi occupazione legata al recente spegnimento dei forni nella cementeria Colacem di Ghigiano fino a fine anno. A porre la questione in essere il consigliere Carini del gruppo Lega con la richiesta del contenuto dell'incontro sulla tematica avvenuto ad inizio Agosto tra Comune e Regione. Il Sindaco Stirati ha risposto di aver incontrato già a fine Luglio i vertici aziendali e le forze sindacali per poi intraprendere un primo ed interlucutorio summit con la presidente regionale Tesei in cui è stata istituita una road map per scandire i vari passaggi da compiere. Stirati ha quindi confermato che entro questo mese, nel dettaglio tra il 22 e il 27 Settembre, ci saranno degli incontri ufficiali che coinvolgeranno comune, Regione, aziende, forze sindacali e tutti gli attori coinvolti per definire approfonditamente la situazione. Una situazione, analizza Stirati, che va “Chiarita verso i percorsi organizzativi che riguardano la Regione” . Per il primo cittadino eugubino sullo sfondo dell'uso del Css nei cementifici come combustibile, difatti c'è sempre la questione di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale, che tuttavia risulta superata in base alla normativa attuale. Sul tema occupazionale, a seguito dell'apertura della cassa integrazione Colacem, il sindaco ha affermato che si tratta di un priorità “suprema” con la totale disponibilità dell'amministrazione comunale al dialogo per risolvere la vicenda. Al tavolo regionale il sindaco porterà anche la questione della chiusura del ciclo dei rifiuti.