Coppia di treni per Fossato

C’erano anche i rappresentanti del “Comitato Bacino Gubbio-Urbino, salviamo la ferrovia di Fossato di Vico” - all’ assemblea sulle problematiche del pendolarismo che si è svolta a Terni, alla presenza dei rappresentanti della Regione e delle Ferrovie dello Stato. I pendolari hanno lamentato le frequenti variazioni di orario di arrivo e partenza, la soppressione di alcuni treni fondamentali per il raggiungimento del posto di lavoro, lo stato di affollamento e di sporcizia dei vagoni, tutti disagi recentemente aggravati con l’incendio del 24 luglio scorso nella Stazione di Roma Tiburtina. Ma in particolare, per i rappresentanti del comitato che si battono per la difesa della stazione di Fossato di Vico, l’appuntamento – presente anche l’assessore regionale Rometti – è stata l’occasione per riproporre le richieste legate al potenziamento dell’offerta di treni. Ovvero, per quanto concerne la fascia mattutina, la richiesta di fermata a Fossato di Vico dei treni 9324 per Ancona (che attualmente parte da Fabriano alle 12) e 9327 per Roma (quello che lascia Fabriano alle 12.11). Fascia mattutina che per il comitato rappresenta la priorità, mentre l’ulteriore richiesta è relativa al pomeriggio, nel dettaglio i treni 9330 per Roma (che parte da Fabriano alle 17.45) e 9331 per Ancona (delle 15.56 nella città della carta). Si è detto disponibile a valutare le proposte l’assessore Rometti – fa sapere il comitato –che alla Regione chiede di farsi portatore dell’istanza nei confronti delle Ferrovie dello stato e del ministero dei trasporti. 5 ore e mezza senza treni sono troppi, è l’opinione dei rappresentanti del comitato che entro le prossime due settimane attendono la convocazione di un tavolo tecnico con Fs e Regione per entrare nel dettaglio della richiesta. Per quanto riguarda i disagi a seguito dell’incendio del 24 luglio scorso nella Stazione di Roma Tiburtina – per i pendolari dell’Alto Chiascio, ad esempio, la problematica maggiore è stata soprattutto l’assenza di interscambi a Tiburtina per chi doveva raggiungere Fiumicino: da parte di Trenitalia è stata prospettata la normalizzazione a partire da domenica prossima.