Cordoglio anche in Umbria per la prematura scomparsa del regista Alberto Sironi, 79 anni, lombardo di origini ma umbro d'adozione, noto per aver diretto le serie di "Montalbano", la fiction storicamente più seguita e amata prodotta e trasmessa dalla RAI; ispirata ai romanzi di Andrea Camilleri.
Vittima di un male incurabile, Sironi si è spento nella mattinata odierna. L'Umbria era la sua seconda patria: aveva scelto in particolare la fascia appenninica dei comuni del monte Cucco come meta ciclica di riposo e ritrovo nelle pause di lavoro. Il suo nome resta legato alla fiction "Il Commissario Montalbano" e appare quanto meno singolare, che la sua scomparsa sia avvenuta a pochi giorni da quella delloscrittore a cui sono ispirati.
Fu Sironi a scegliere Luca Zingaretti (nella foto, accanto a lui) come protagonista del commissario di Vigata. A confermare la notizia è Carlo Degli Esposti, produttore con la Palomar della serie su Montalbano.
Lombardo di Busto Arsizio, la vita professionale di Sironi era iniziata a Milano, dove si era formato alla scuola d'arte drammatica del Piccolo Teatro. A causa della malattia che lo aveva colpito di recente, Sironi aveva lasciato le riprese dei nuovi episodi di Montalbano; a portarle a termine è stato lo stesso Zingaretti.
In una nota anche la presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi, lo ricorda: “È con profonda tristezza e commozione che accolgo la notizia della morte dell’amico Alberto Sironi, esprimendo il cordoglio mio e dell’Assemblea legislativa alla moglie Lucia e a tutti i familiari”.
“Alberto era un artista – prosegue la presidente Porzi – un genio della televisione e della comunicazione, che trascorreva in Umbria molto del suo tempo. Il suo legame con la nostra regione era forte e profondo, amava la nostra terra e si è sempre reso disponibile a tutte le iniziative che la potessero valorizzare e celebrare, mettendo a disposizione la sua figura e la sua esperienza, la sua competenza e professionalità con umiltà e gentilezza. Amava il nostro territorio e la nostra gente, che voleva capire e raccontare. Per tutti noi Alberto Sironi è stato un grande patrimonio, una ricchezza che ci lascia in eredità un messaggio di positività e cordialità. Grazie Alberto per tutto quello che hai fatto per noi”.
Gubbio/Gualdo Tadino
05/08/2019 15:58
Redazione