Il consigliere regionale del Partito democratico Michele Bettarelli annunciaun'interrogazione urgente per chiedere alla Giunta di effettuare tamponiantivirus in strada, evitando il contatto fra il cittadino e l’operatoresanitario, come stanno facendo da ieri anche in Toscana. “A Sansepolcro - afferma - si stanno eseguendo tamponi in strada, con le postazioni'drive-thru', attraverso cui vengono effettuati test antivirus veloci e insicurezza, evitando il contatto fra il cittadino e l’operatore sanitario,su possibili contagiati Covid-19. Arrivano, ma purtroppo si fermano alconfine con l’Umbria. Nel comune toscano – riferisce Bettarelli - durante il primo giorno ditest, sono stati circa 50 i tamponi effettuati, dopo le sperimentazioni deigiorni scorsi nei comuni di Badia Tedalda e di Sestino, dove in poche ore siè arrivati a poter realizzare una settantina di tamponi; ad Arezzo lapostazione mobile esegue test nel parcheggio dello stadio. In Toscana come inVeneto e nelle altre regioni italiane i tamponi si fanno. Le postazioni'drive-thru' rientrano nelle misure di contenimento della pandemia,consentono senza scendere dall’auto ma solo abbassando il finestrino, diessere sottoposti al tampone per il Coronavirus. Tampone che viene effettuatosu indicazione del medico di famiglia in presenza di sintomi sospetti e ancheper seguire l'andamento delle infezioni nei soggetti a rischio”.“Dopo aver chiesto alla Regione per giorni e giorni – prosegue - diprovvedere ad effettuare tamponi sui soggetti in questo momento piùesposti e dopo aver ricevuto nessuna risposta, oggi a pochi chilometri da noila dimostrazione che fare test veloci e in sicurezza è possibile. Pochichilometri ci separano da una Regione che permette di fare screening velociai cittadini, una Regione che dà risposte, ma che purtroppo non è lanostra. Abbiamo sentito in questi giorni l’Amministrazione regionalescaricare responsabilità sul Governo di molte cose. Bene, in Toscana, aquanto ne sappia io, il Governo è lo stesso. La pandemia è la stessa ma adifferenza dell’Umbria in Toscana i cittadini possono sapere in modo sicuroe veloce se sono affetti da Covid o meno. Per questo presentoun'interrogazione urgente, perché il coronavirus non aspetta, così come nonpuò aspettare ancora la salute degli umbri, essendo la priorità”. RED/pg