Era una lunga fila quella che stamani hanno dovuto sostenere gli eugubini chiamati dall'Asl a effettuare il tampone di controllo anti Covid presso la sede della protezione civile: le macchine incolonnate lungo la cosiddetta strada dritta davano da sole il senso di una situazione pandemica che aumenta nei numeri, ma non nella gravità. Almeno per il momento. Lo dicono i numeri. Solo restando a Gubbio, a fronte di 151 attualmente positivi, uno soltanto è ricoverato e non in terapia intensiva. Nella Regione Umbria, dove la variante Omicron ha raggiunto l'80%, su 8507 attualmente positivi, con un balzo in avanti nelle ultime 24 ore importante (+ 935 in un giorno, con un incremento del 168,68 % rispetto al giorno prima), sono 102 i ricoverati chiaramente in aumento nel caso specifico del 12%, solo 9 però sono in terapia intensiva. Lo stesso giorno dello scorso anno, il 27 dicembre 2020, a fronte di 3074 degli allora attualmente positivi , erano 283 i ricoverati di cui 34 in terapia intensiva.
E' l'evidenza che, in assenza ad oggi di una soluzione scientifica completamente risolutiva, i vaccini stanno funzionando almeno sul fronte della gravità della malattia: se la si contrae, lo si fa in maniera attenuata, limitando l'ospedalizzazione.
L'evidenza spinge a vaccinarsi con conseguenze sulla mole di lavoro che i punti vaccinali sono costretti a sopportare: a Gualdo Tadino stamani nell'ora di punta tra le 12 e le 14 si è ampiamente superata l'ora di attesa in coda per il numero elevato di accessi anche se la platea dei vaccinabili ancora non raggiunge il 100 %. Ha concluso il ciclo delle due dosi l'80,75% , hanno aderito alla terza dose il 29,13 5 della platea interessata .
Intanto la paura del contagio crea effetti domino: molti i comuni che stanno annullando gli eventi previsti per festeggiare il Capodanno 2022 e la Befana. Il Comune di Perugia ha cancellato tutti gli eventi previsti per la notte del 31 dicembre, del primo gennaio e del 6 gennaio.
Gubbio/Gualdo Tadino
27/12/2021 19:12
Redazione