Cresce il bisogno tra gli eugubini: i dati Caritas rivelano la vera crisi

Sono 395 in più le famiglie che in tre anni hanno dovuto chiedere aiuto alla Caritas diocesana, tra Gubbio ed Umbertide. Lo dicono i dati elaborati da Giuseppe Carbone che monitora quanti pacchi alimentari e quanti indumenti vengono distribuiti con regolarità. E il dato cresce, cresce assieme alla crisi ed alle difficoltà di tutti i giorni. Dal 2009 al 2011 sono dunque 395 le famiglie che hanno fatto ricorso, a differenza del passato, ai pacchi viveri e pacchi alimentari. E mentre tra il 2009 ed il 2010 ancora l’aumento era contenuto, il 2011 è stato un anno nero. Non va molto meglio per gli indumenti: nello stesso periodo di tempo l’aumento della richiesta è pari a 212 famiglie, in tutta la diocesi. Ed anche il dato sul fondo di solidarietà racconta di un quadro di sofferenza e di famiglie sempre più vicine alla soglia di povertà La classe media si va sempre più assottigliando con le fasce deboli che invece aumentano numericamente. Sino ad oggi infatti il fondo istituito dalla Cei con le Chiese eugubine ha aiutato 73 famiglie, da un minimo di 2.500 euro ad un massimo di 1.500. Di queste 73, 43 sono stranieri e 20 sono italiani. DISTRIBUZIONE PACCHI ALIMENTARI DIOCESI GUBBIO – UMBERTIDE 2009 2.170 2010 2.180 2011 2.565 TOT: + 395 DISTRIBUZIONE INDUMENTI A FAMIGLIA DIOCESI GUBBIO – UMBERTIDE 2009 1.144 2010 1.160 2011 1.356 TOT: +212