Crisi Merloni: proposta del consigliere gualdese Graciolini

Riconvertire lo stabilimento Merloni per la produzione nel campo delle energie alternative turbine eoliche, microidrauliche e marine, pompe geotermiche, pannelli fotovoltaici e impianti solari termici e termodinamici. E’ la proposta del consigliere gualdese Graciolini di Rifondazione comunista all’indomani dello stallo creatosi. Preso atto che lo stabilimento in sé non rappresenta un valore dovendo essere interamente ristrutturato, Graciolini invita regione, organizzazioni sindacali, forze economiche ed Enti locali ad elaborare un progetto industriale nuovo ed alternativo che punti dritto alla riconversione dell'azienda. Sulla scorta di altri esempi italiani, Graciolini ricorda che il mercato di questi prodotti in campo energetico in parte si "paga da sé", con i risparmi che permette di realizzare; in parte è incentivato. Graciolini invita la Regione a incentivare gli imprenditori su questo versante e i lavoratori a farsi loro stesso pungolatori verso i sindacati perché sposino questa ipotesi. Sulla Merloni oggi interviene anche il consigliere Sandra Monacelli “nell'immediato – scrive in una nota- visto l'approssimarsi della scadenza dei bandi il 15 novembre prossimo, già penalizzati da soli 45 giorni consentiti invece dei 90 previsti, che finora non hanno dato alcun esito, sarebbe quantomeno opportuno che la Regione Umbria solleciti sin da ora i Commissari al prolungamento dei bandi stessi”.