Crisi alla Nardi: lavoratori e sindacati incontrano le istituzioni

Il sindaco di San Giustino Fabio Buschi ha incontrato questa mattina i lavoratori della Nardi giunti con la delegazione dei sindacati di Cgil, Cisl e Uil di categoria. Di fronte agli operai ed ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali il sindaco ha ribadito la necessità di “massimo impegno ed unitarietà di intenti delle istituzioni che sapranno fare la loro parte. C’è tuttavia il rammarico – ha proseguito Buschi - nell’evidenziare come l’azienda non abbia rispettato l’accordo sottoscritto un anno fa. Siamo impegnati - ha concluso il primo cittadino sangiustinese - insieme all’assessore regionale Giovannetti a condurre altri incontri che si concretizzeranno già dai prossimi giorni verso il tavolo di confronto unitario, dal quale dovranno emergere elementi importanti”. Una rappresentanza dei lavoratori dell'azienda Nardi è stata ricevuta in Comune a Città di Castello dagli assessori Rossella Cestini e Massimo Massetti, ai quali è stata espressa preoccupazione per i licenziamenti prospettati dalla proprietà. E il capogruppo di Rifondazione comunista in consiglio regionale, Stefano Vinti, in un’interrogazione presentata alla Giunta chiede di poter conoscere “quali azioni sono state intraprese per salvaguardare gli attuali livelli occupazionali; per scongiurare i licenziamenti, e quali misure di intervento pubblico l’assessore intenda attivare per garantire le capacità produttive della Nardi”. Vinti critica l’atteggiamento tenuto dalla azienda e ritiene che, comunque, le istituzioni “debbano mettere in campo azioni, strumenti ed atti che supportino il rilancio vero di un’azienda significativa sul piano occupazionale e produttivo”.