Irricevibili. Così il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ha commentato le parole dell'assessore regionale Michele Fioroni che condannavano la scelta del comune di Gubbio di ricorrere al Tar contro i provvedimenti autorizzativi del Css, definendola "una linea anacronistica, ideologica ed antieconomica".
“Voglio ricordare - afferma Stirati - che la Regione dell’Umbria ci ha convocato solo una volta, scavalcandoci completamente ed evitando qualunque approfondimento sostanziale”. Stirati torna a rivendicare la validità della Via come mezzo per favorire il confronto sul tema e ricorda che l'operato della giunta in merito al Css era supportato dal voto dell’intero Consiglio Comunale, che si era espresso con una mozione approvata da tutti, con sole tre astensioni della Lega.