Da Gubbio, sindaco ed assessore: "Gubbio città del Natale solo il punto di partenza"

Scrivono oggi sindaco Stirati ed assessore al turismo Rughi per commentare l'andamento a Gubbio nel periodo delle festività natalizie per parlare di criterio di lavoro nel settore turistico. Ecco di seguito la nota: “Il periodo appena trascorso delle festività Natalizie ha fatto registrare un importante risultato dal punto di vista del turismo: dal 7 dicembre al 6 gennaio Gubbio è stata animata dalla presenza costante di moltissimi visitatori. L’importanza di questo dato che in città è stato percepito da residenti e operatori, in attesa di un riscontro numerico in termini di presenze che purtroppo non è da dare per scontato, sta in primo luogo nella metodologia di lavoro adottata per ottenere lo scopo. Le numerose attività che sono state attivate, infatti, hanno visto la luce grazie ad una stretta collaborazione tra il Comune e i soggetti privati, imprenditori, associazioni e operatori del turismo. Questo modus operandi assume un’importanza ulteriore se si pensa che è previsto all’interno della strategia Europa 2020 della Commissione Europea, ed è un metodo di lavoro verso il quale si sta indirizzando (e sta cercando di indirizzare) il Governo italiano ed in particolare il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Oltre alla soddisfazione per aver recepito e per aver reso operativa un’indicazione comunitaria e governativa, c’è la grande soddisfazione per aver riscontrato l’apprezzamento da parte della comunità locale. Inoltre è stata un’esperienza molto positiva aver visto diversi soggetti lavorare a stretto contatto, partecipare con entusiasmo condividendo idee e mettendosi a disposizione per un obiettivo comune. Questo modo di lavorare è quello che ha portato alla creazione dell’organo di partecipazione del settore, la Consulta per il Turismo. Questo strumento sarà il luogo di incubazione delle idee e di trasformazione dei progetti in attività concrete, il tutto in un’ottica di condivisione mirata all’arricchimento dell’offerta turistica di Gubbio e all’accrescimento del valore immateriale attrattivo della città. “Gubbio Città del Natale” non vuole però rappresentare un traguardo. Essendo stato il primo esperimento di collaborazione pubblico-privata andrà sicuramente migliorato, ma rappresenta il punto di partenza di quello che sarà il metodo operativo nel settore del turismo a Gubbio: è la dimostrazione che quando ci si mette intorno ad un tavolo, privati e Comune insieme, con un obiettivo unico, si può arrivare molto lontano”.