Dal 26 giugno al 2 luglio torna il Pellegrinaggio a Lourdes. L'appello dell'Unitalsi di Gualdo Tadino

Anche quest’anno l’Unitalsi di Gualdo Tadino sta costruendo il grande progetto di un pellegrinaggio a  Lourdes (26 Giugno-2 luglio) da proporre a tutta la diocesi come un momento di cammino e di crescita spirituale fondata sul servizio, sull’accoglienza dei più deboli e dei più emarginati. Questa la lettera di invito ad aderire della sottosezione gualdese.

"Crediamo davvero che Maria continua ogni giorno ad invitare i suoi figli come una mamma che sente il bisogno di prendersi cura dei suoi bambini. È lei per prima a desiderare di intercedere per ciascuno di noi e ancora oggi, come a Cana, è sempre lei a prendere l’iniziativa. Maria non può fare a meno di ricercarci e di chiamarci a sé, non può fare a meno di abbracciare le debolezze e le fragilità del nostro cuore. Ci desidera!

Noi sentiamo profondamente nel cuore questa chiamata e siamo grati alla Madonna che nonostante le nostre mancanze continua a volerci sotto la sua grotta. Per questo non possiamo non rispondere e non metterci al suo servizio per poi metterci al servizio del prossimo. È lei che ci chiede di riempire le giare e ancora una volta vogliamo rispondere al suo invito. Sentiamo nel profondo questa chiamata come irrevocabile, per questo non possiamo non impegnarci e adoperarci per rispondere.

Le nostre giare sono il nostro treno da riempire dell’acqua delle nostre povertà per portale in pellegrinaggio e presentarle a lei, affinché Il Signore le trasformi nel vino buono della sua vita piena. Oggi purtroppo constatiamo che le nostre giare non sono ancora colme e il nostro treno fatica a riempirsi di volontari, di pellegrini, di malati, di giovani. Sarebbe bello poter entrare nelle realtà delle nostre parrocchie, in cui spesso abbiamo difficoltà a farci conoscere.

Vi chiederete...perché ostinarsi?

Perché continuare con un’esperienza apparentemente sempre uguale, ormai da molti già vissuta e forse poco attraente per i giovani? Semplice...perché sentiamo che è Maria a chiederlo e a lei non possiamo, non riusciamo a dire di no...voi ci riuscireste?

Noi non possiamo, non possiamo rifiutarci di riempire le giare come lei continua a chiederci.

Perciò Oggi, con questa lettera e con questo annuncio invitiamo anche te ad aiutarci a riempire queste giare, prima di tutto sostenendoci con la preghiera e poi provando ad invitare tutti quelli che pensi possano avere il bisogno e il desiderio di questa esperienza. Pellegrini, giovani, volontari, malati, qualcuno che conosci al quale consigliare il dono di questa esperienza di fede.

Tanti potrebbero essere interessati: pellegrini, volontari, medici e infermieri desiderosi di riscoprire i valori del pellegrinaggio come autentico strumento di crescita spirituale, troppo spesso fagocitato dall’esclusivo turismo religioso (ad uso e consumo di pellegrini in salute …). Ma soprattutto tanti giovani che potrebbero trovare la preziosa occasione per vivere un’autentica esperienza di servizio (approfittando anche del rezzo agevolato alla pastorale giovanile).

Confidiamo in te, perché tu possa sentirti chiamato, come ci sentiamo noi, per il resto, come diceva la “nostra” Bernadette “La Madonna non mi ha chiesto di convincervi, mi ha chiesto di dirvelo …” Col cuore pieno di speranza ti ringraziamo e ti abbracciamo".

Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere a:
Daniele Anastasi 3357315960
Giuliana Calcagni 3297957125
Simonetta  Ercoli 3358286279