I Militari Nucleo CC Forestale di Marsciano hanno deferito alla Procura della Repubblica di Spoleto 3 cittadini stranieri, di cui due extracomunitari per abbandono di rifiuti speciali non pericolosi. Durante il normale servizio di controllo del territorio e vigilanza ambientale, i militari rinvenivano al di sotto del ponte sul fiume Tevere in Fanciullata di Deruta, un abbandono di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da composti da ingombranti di natura domestica per oltre 25 mc. Sin da subito i militari del Nucleo Forestale di Marsciano hanno iniziato le attività infoinvestigative del caso e dopo alcune settimane gli elementi raccolti dagli inquirenti hanno permesso di individuare i responsabili, che sono stati deferiti all’A.G. di Spoleto per i reati di abbandono di rifiuti speciali non pericolosi ai sensi dell’art. 256 c. 2 del DLGS 152/06 che prevede una pena, in caso di condanna, all'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro, naturalmente ai responsabili è stata ordinata la rimozione e il regolare smaltimento dei rifiuti in questione da dimostrare all’autorità competenti. L’attività di controllo del territorio da cui è scaturita l’indagine svolta dai CC Forestali di Marsciano, sottolinea l’impegno e la professionalità che le donne e gli uomini dello speciale comparto dell’Arma dei Carabinieri, profondono quotidianamente al controllo del territorio nelle aree rurali e al contrasto dei crimini ambientali.