Tempo di lavori lungo la strada statale 452 della "Contessa". Da giorni, i chilometri che interessano la galleria sono oggetto di manutenzione programmata da parte di Anas. Contemporaneamente a ciò, sono in corso accertamenti tecnici nell'adiancente viadotto. Entrambe le operazioni hanno reso necessaria la riduzione della circolazione dei mezzi a senso unico alternato mediante impianto semaforico. Tale regime stradale, instaurato lo scorso 17 marzo, resterà in essere fino alle ore 18:00 del prossimo 22 aprile e interesserà tutti gli utenti. E sono proprio questi ultimi a segnalare le difficoltà che si generano a causa dei lavori. Lunghe code, con mezzi pesanti e auto, si creano ambo i lati dinnanzi al semaforo che annuncia la galleria e che non diventa verde prima dei cinque minuti di attesa. Minuti che difficilmente vengono recuperati: il transito infatti, inevitabilmente fluisce a singhiozzo soprattutto nei tratti in cui la pendenza si fa più pronunciata. Oltre a questo in direzione Nord, i disagi non mancano anche nella vicina Cantiano. Da mesi, nel comune ai piedi del Catria, lavori di manutenzione straordinaria e di miglioramento sismico interessano il viadotto "La Rocca" e interventi di sistemazione della sovrastruttura stradale dissestata riguardano la medesima strada Statale 3 "Flaminia" fino a Pontedazzo, dove invece lavori di manutenzione interessano il viadotto. Tutti i mezzi sono così costretti a deviare sulle strade interne che soffrono soprattutto per il traffico pesante, non reggendone la portata intensa. Testimoni del disagio degli automobilisti sono gli esercenti di bar e ristoranti di passaggio che raccolgono gli sfoghi di chi transita tra Umbria e Marche. Il disappunto più frequente riguarda l'incremento dei tempi di percorrenza di almeno 10 minuti in orari nemmeno troppo di punta, ma soprattutto il fatto che i cantieri sembrerebbero essere deserti. Pare infatti che dopo il restringimento della carreggiata e la predisposizione della segnaletica, nessun reale intervento sia mai iniziato e non si siano mai visti "men at work". Le difficoltà alla viabilità poi si ripercuotono anche sull'economia dei locali: tanti automobilisti non si fermano più, dicono i titolari, perchè il tempo impiegato per una sosta, viene assorbito dai più lunghi tempi di percorrenza. Chi vive in zona evita di spostarsi verso Gubbio per via delle code e chi da Gubbio soleva muoversi verso i localial confine, ora lo fa meno volentieri. Una questione dunque che inizia a scaldarsi di pari passo alla temperatura: con il ritorno della bella stagione, dopo due anni di pandemia, c'è da aspettarsi un bel traffico verso il litorale marchigiano e romagnolo. La speranza è che a quel punto la "Contessa" e la "Flaminia" siano pronte. Se per la prima la fine del cantiere è prevista tra poco più di due settimane, i tempi per la "Flaminia" sono più lunghi e non definiti nel portale di Anas. Intanto, sulla Statale 452 negli scorsi giorni è intervenuto il socialista eugubino Franco Bazzurri con una proposta: inserire l'ammodernamento della "Contessa" nei piani di Anas o in quelli per il finanziamento con fondi PNRR. "Da anni" scrive Bazzurri "è presente un progetto esecutivo, finanziato dalla ditta Colacem, giacente in qualche cassetto dell'Anas , riguardante la Contessa con la realizzazione di una galleria che ne ridurrebbe drasticamente la sua pendenza".