Sono molto stressati e preoccupati di contrarre il Covid i giovani dagli 11 ai 19 anni delle scuole secondarie di primo e secondo grado del Comune di Gubbio, a cui è stato somministrato, nel periodo marzo/aprile 2021, un questionario da parte della cooperativa sociale "Il Sicomoro", il cui report è stato presentato ieri nell'ex refettorio della Biblioteca Sperelliana alla presenza di Valentina Bellomaria e Alessandra Casagrande della cooperativa e dell'assessore Gabriele Damiani. "Icare – adolescenti al tempo del Covid", è il titolo del questionario il cui nome si ispira a un'espressione di Don Lorenzo Milani, che si inserisce nell'ambito del progetto FILI della Regione Umbria, e che è costituito in gran parte da domande a risposta multipla su: tempo libero, scuola, vita in famiglia, stati d'animo, e bisogni dei giovani. Alla domanda "quanto ti senti stressato da questa situazione?" 350 soggetti su 655 (pari al numero di questionari compilati), circa il 54% ha affermato di sentirsi molto stressato e con livelli di ansia importanti. La mancanza degli amici è quanto di più sofferto durante il periodo di pandemia, seguita dalla libertà di spostarsi liberamente e di viaggiare. Il clima familiare risulta essere per lo più tranquillo e sereno; mentre per quanto riguarda la scuola, la didattica a distanza è considerata per lo più peggiore di quella in presenza. Solo il 10% ritiene che sia migliore, mentre il 9% non ha preferenze circa le due modalità. Le domande del questionario si sono rivolte anche alle prospettive future dei ragazzi: il 47% è "abbastanza insicuro", il 25% dice di essere molto incerto, mentre solo il 9% riferisce di non esserlo affatto. L'auspicio è che il questionario sia uno strumento d'aiuto e di comprensione a quanti lavorano a contatto con i giovani, troppo spesso giudicati negativamente. Nel Tg di questa sera (ore 19.30/20.20) le interviste alla coop Il Sicomoro