Non è passata inosservata la sentenza di proscioglimento in Udienza preliminare perchè i fatti di reato non sussistono emessa dal Gip di Perugia, Lidia Brutti nei confronti del dirigente del comune di Gubbio ing. Raffaele Santini, e dell'ing. Silvia Pagnottella, responsabile del procedimento.
Al centro della questione la spinosa vicenda relativa alla discarica di Colognola e all'affidamento della direzione tecnica: ai due funzionari del comune venivano contestati due reati, la turbativa d'asta nella scelta del contraente per l' affidamento della direzione tecnica (assegnato alla ditta Cooprogetti) e abuso in atti d'ufficio. In più al solo Santini era contestata anche la turbata libertà degli incanti. La difesa dei due è stata curata dagli Avv. Ubaldo Minelli e Marco Marchetti che hanno prodotto un'ampia memoria difensiva dimostrando la piena correttezza dell'operato sia del dirigente che della responsabile procedimento del comune.
“Non avevo alcun dubbio circa la correttezza e la professionalità dell’ingegner Santini e della dottoressa Pagnottella - commenta il sindaco di Gubbio Filippo Stirati – e, malgrado le normative inerenti il tema discarica siano particolarmente stringenti, il pronunciamento netto del gip oggi finalmente cancella ogni dubbio. Il non luogo a procedere conferma il corretto comportamento dell’amministrazione comunale, sia formale che sostanziale, su un tema molto spinoso che ci vede sempre molto attenti e accorti. La correttezza dell’operato dimostrata sia dal dirigente sia dalla responsabile del procedimento dimostrano la piena legittimità del nostro operare, della quale siamo stati sempre fermamente convinti, e che oggi, ancora una volta, possiamo dimostrare”.