Discesa dei Ceri, la pioggia non rovina la festa. Successo per la diretta Trg

Ha raccomandato di vivere la Festa dei Ceri secondo l'insegnamento ubaldiano (pace, amicizia, solidarietà, condivisione) il cappellano don Mirko Orsini, al suo esordio come sucessore di don Giuliano Salciarini, con al fianco il rettore della basilica, don Fausto Panfili. C'era tanta gente alla messa, presenti tra gli altri il sindaco Guerrini e la autorità ceraiole. Emozionante il momento in cui i Ceri hanno preso "vita", scaviati dai supporti di pietra nei quali si trovano per tutto l'anno e le prime birate nel chiostro della Basilica (vedi foto Photo Studio). Al termine è iniziata la discesa in città, occasione per i più piccoli di toccare con mano l'amato cero e per i più grandi di rinnovare l'amore per il patrono Sant'Ubaldo e per i valori della Festa che si tramandano da secoli. L'arrivo in città è stato bagnato dala pioggia ma questo non ha impedito di consegnare agli archivi un'altra giornata di tradizione autentica, conclusa con le birate in piazza e con il tradzionale pranzo. Giornata che ha anche rappresentato il là della lunga serie di dirette che Trg propone per il mese di maggio, con la messa, le birate nel chiostro e l'arrivo in città (visibili anche in diretta straming nel sito www.trgmedia.it).