Sono le più alte cariche istituzionali di una nazione, la Repubblica Dominicana, con in testa il presidente Luis Abinader Corona e i suoi ministri, tra gli altri dell'industria e del lavoro, insieme all'ambasciatore italiano Stefano Palmas ad aver inaugurato mercoledì 22 novembre la seconda linea di produzione di Domicem, la controllata di Colacem presso lo stato caraibico con sede a Sabana Grande de Palenque. L'evento è stato seguito in diretta anche dall'Italia con un collegamento da oltreoceano allestito presso gli uffici Colacem di via della Vittorina. A Santo Domingo, in rappresentanza del gruppo imprenditoriale eugubino, ha portato i saluti Francesca Colaiacovo presidente del consiglio d'amministrazione di Domicem, presenti Giuseppe e Luca Colaiacovo, tra i dirigenti Fabrizio Pedetta per Colacem e Adriano Brunetti amministratore di Domicem. Il saluto da remoto dei fratelli Pasquale e Carlo Colaiacovo e della famiglia Vicini che 18 anni fa insieme ai Colaiacovo dall'Italia diede il via all'impresa nella repubblica Domenicana.
120 milioni di dollari l'investimento di Domicem per raddoppiare la sua linea di produzione che avvia lo stato dominicano verso l'autosufficienza nella produzione di cemento, la cui richiesta è importante in un'economia vivace che sta investendo in opere pubbliche e riqualificazioni del tessuto urbano .
Il plauso del Governo dominicano per un gruppo imprenditoriale che scommise 20 anni fa nelle terra caraibica e continua a scommettere ampliando la sua produzione, portando – è stato detto – lavoro di qualità e tecnologie all'avanguardia nel segno della sostenibilità ambientale.
( ndr. servizio e intreviste nel tg di TRg canale 13 stasera ore 19.30 replica ore 20.30 )