In apertura del consiglio comunale di Città di Castello di lunedì 24 febbraio 2020, il sindaco Luciano Bacchetta è intervenuto sull’emergenza Coronavirus dicendo che “La signora che aveva soggiornato a Trestina, è tornata a Lodi, ha effettuato i test ed è risultata negativa. Quindi il rischio non esiste e questo ci tranquillizza. Voglio ringraziare la signora, che mi ha chiamato questa mattina, perché ha dimostrato un grande senso di responsabilità, rivolgendosi alle strutture sanitarie. Siamo molto lieti per la signora. Di concerto con la ASL Umbria abbiano fatto una comunicazione perché in una vicenda relativamente nuova - un’epidemia che non ha riscontri se non con la Spagnola come elemento di tensione sociale - non dobbiamo creare allarmismi né sottovalutare. Teniamo la guardia alta, perché, per un semplice calcolo statistico, non è escluso che si possano verificare casi. Siamo in contatti con la Regione. Alcuni sindaci volevano prendere provvedimenti specifici. Io credo che sia giusto attenersi a quanto prevede la Regione. Ci sono molti appuntamenti di grande afflusso: l’Amministrazione non può assumere decisioni in contrasto con le linee guida della Regione. Non possiamo chiudere le scuole o i locali: oggi c’è una riunione in Prefettura con ANCI. Attendiamo che cosa deciderà. La situazione è in costante evoluzione, il numero delle persone coinvolte è alto. Dobbiamo rispondere con serietà”. Gaetano Zucchini, capogruppo del Gruppo Misto, ha detto: “L’eventualità che una diffusione possa avvicinarsi alle nostre zone, isolare i malati e interrompere la catena di contagi avrà i suoi effetti ma in non meno di alcune settimane. Immagino che ci sarà un aumento dei contagiati. Mi preoccupo dell’azione amministrativa locale. Questo può essere l’occasione per istituire un tavolo locale e verificare una sinergia tra Comune, Asl e Protezione civile. Dobbiamo informare in maniera accurata i cittadini su cosa fare”. Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia, ha chiesto al sindaco “di dare più informazioni, attraverso personale competente, su cosa è bene o non è bene fare. Le persone sono preoccupate e potrebbero anche agire in modo non consono. Sono stati segnalati episodi di acquisto compulsivo. La direzione didattica di San Giustino e Citerna hanno sospeso tutte le gite, le feste di carnevale e attività solo in classe, invitato il personale a vigilare su casi di malessere. E’ doveroso che il sindaco dia informazioni specifiche ai cittadini. La chiarezza aiuterà il commercio e i flussi di persone che vogliono venire a Città di Castello”. Il sindaco ha replicato: “L’argomento è troppo serio per fare strumentalizzazione: potrei dire che siamo in attesa di misure della Regione che non ci sono. Non ho motivo di dubitare che lo faccia a ragion veduta, in assoluta serietà e di concerto con le strutture sanitarie. Le disposizioni sono non muoversi in autonomia ma attenersi alle disposizioni centrali. Il mio comunicato era concertato con la ASL, che dà tutte le informazioni del caso. Preferirei che il veglione del martedì grasso non ci sia ma non posso impedirlo da solo”. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha detto “è un virus non è una peste. Nel villaggio globale non si blocca niente: arriverà anche qua. Io sabato sera con Sassolini sono andato a cena a Trestina, per dare solidarietà agli operatori che avevano avuto disdette. E sono andata in piazza al Carnevale con mia figlia. Qui non c’è destra né sinistra ma un’emergenza che dobbiamo affrontare con normalità”. D’accordo Mirco Pescari, capogruppo del Pd: “Abbiamo il compito di sorvegliare e fare fronte all’emergenza ma alimentare l’allarmismo. Abbiamo fiducia nelle istituzioni: questa è la comunicazione da dare. Il sindaco ha fatto bene ad intervenire sul caso di Trestina”. Ursula Masciarri, consigliere del PSI, sul Coronavirus: “Seguiamo i protocolli”. Giovanni Procelli, capogruppo de La Sinistra, ha detto “il sindaco sul Coronavirus meglio non poteva comportarsi. Male i governatori del Nord che danno la colpa al Governo”. Nel corso del consiglio il sindaco Luciano Bacchetta ha aggiornato la situazione con una comunicazione dell’Anci, che invita i comuni a “non assumere iniziative autonome e non concordate. Le amministrazioni si raccordino con l’autorità nazionale per bloccare il contagio”.
Città di Castello/Umbertide
25/02/2020 12:30
Redazione