Due finalisti eugubini al concorso miglior sommelier dell'Umbria

Due finalisti eugubini al concorso miglior sommelier dell'Umbria. L'iniziativa ha visto protagonisti i sommeliers umbri, lo scorso sabato ad Amelia presso il Teatro Sociale, all'interno del più vasto programma culturale di “Amelia Doc”. I partecipanti si sono messi in gara per aggiudicarsi i due prestigiosi titoli “miglior sommelier dell'Umbria” e “miglior sommelier professionista dell'Umbria”, che porterà il vincitore di quest'ultima categoria al concorso nazionale “miglior sommelier d'Italia” e in seguito alle selezioni europee. Anche Corrado Angeli e Isabella Ceccarelli, si sono messi in competizione rispettivamente per la categoria professionisti e non professionisti. Orgoglio per i partecipanti che hanno tenuto alto il nome della nostra città, nel contesto umbro. Il concorso, fortemente voluto dalla nuova dirigenza umbra, è stato un'opportunità di crescita professionale e un momento unico di confronto tra i professionisti del settore. I partecipanti hanno gareggiato, mettendo in pratica le loro conoscenze nel vasto, quanto affascinante mondo del vino. Le prove che si sono svolte ad Amelia erano divise in diversi momenti: dalla prova scritta alla degustazione organolettica e anonima di due vini. Impegnativo il confronto tra i professionisti che, inoltre, hanno gareggiato difronte una competente e qualificata giuria composta dal presidente nazionale A.I.S., dal responsabile nazionale concorsi, dal presidente dell’associazione regionale, da un giornalista responsabile della Guida Vini de L'Espresso e da un responsabile dello sponsor della manifestazione. La competizione rappresenta l'inizio di un percorso nuovo sia per i partecipanti, quanto per la stessa Associazione Italiana Sommelier Umbria, Associazione Italiana Sommelier, che con questo primo concorso regionale, intende aprire nuove opportunità e nuovi momenti coinvolgenti, sia per gli addetti ai lavori, che per tutti gli amanti e appassionati, ma anche per i semplici curiosi, che avranno molte più opportunità per avvicinarsi alla cultura e ai territori del vino, nonché alle persone che il vino lo fanno. Momenti importanti, quanto impegnativi aspettano nei prossimi mesi l' A.I.S. Umbria.