E' un imprenditore di 43 l'autore del duplice omicidio a Perugia. Poi si è suicidato.

E' un imprenditore di 43 anni l'autore del duplice omicidio e del suicidio che ha sconvolto Perugia nella tarda mattinata di oggi. La tragedia si è consumata negli uffici del 4o piano della sede della Regione al Broletto (uffici di servizi sociali ed economici). L'uomo, Andrea Zampi, titolare di un'agenzia di formazione legata al settore moda-abbigliamento, "Progetto Moda" di Perugia. L'uomo è entrato armato di pistola e ha aperto il fuoco, dopo alcune frasi urlate a squarciagola, contro due impiegate, Margherita Peccati e Daniela Crispolti, di 47 e 55 anni, la prima perugina, la seconda di queste di Trestina. Per le due donne non c'è stato nulla da fare. L'uomo si è poi appartato in un ufficio vicino e si è suicidato. Sembra che l'incredibile dramma sia stato causato dal mancato finanziamento di alcune operazioni da parte della Regione nei confronti dell'agenzia dell'imprenditore perugino. Si tratta per ora solo di un'ipotesi. Di certo c'è che c'è un omicida suicida e due vittime. E un'intera comunità regionale sconvolta. Sul luogo della sparatoria si e' portato il sostituto procuratore Massimo Casucci, che coordina le indagini. Anche il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, e' entrato negli uffici della Regione, dove si trovano ancora i corpi delle due impiegate e dell'uomo che le ha uccise per poi togliersi la vita. Ha lasciato il palazzo della Regione, invece, il questore Nicolo' D'Angelo. Stasera dalle ore 21 su TRG andrà in onda una puntata speciale di "Trg Plus" dedicata a questa tragedia.